Link sponsorizzati

Juve Stabia

Pagelle Verona Juve Stabia

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 
Dettagli
Tweet
Verona priva del bomber Ferrari. Juve Stabia senza Cazzola ufficialmente febbricitante e in odore di cessione, con l'allenatore Braglia squalificato. Al suo posto il vice Isetto.Partita piacevole al Bentegodi tra Verona e Juve Stabia.
Parte subito bene la squadra campana che, grazie alla vivacità dei suoi attaccanti, si rende pericolosa con diverse conclusioni che impensieriscono il portiere scaligero Rafael.
Il Verona non ci sta e al 10' è Bjelanovic che impensierisce Colombi con un colpo di testa che finisce di poco a lato.
Al 20' ancora una volta pericolosa la Juve Stabia che sugli sviluppi di una punizione dalla tre-quarti va vicinissima al vantaggio con Mezavilla che a pochi passi non riesce a colpire di testa un'assist al bacio di Zito.
Botta e risposta tra le due compagini, ed è al 31' che Juanito Gomez si defila sulla sinistra e con un abile dribbling supera Baldanzeddu e Davì, entra in area e un super Colombi ci mette una pezza rifugiandosi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner, il greco Tachtsidis colpisce di testa a botta sicura ed è ancora Colombi a dire no.
La Juve Stabia si sveglia e in contro piede va più volte vicina al gol del vantaggio. È ancora Mezavilla che solo davanti al portiere si divora un gol praticamente già fatto.
Al 38' però arriva la doccia fredda per gli stabiesi. Il solito Gomez, prende palla esternamente e con un passaggio filtrante buca la difesa gialloblè praticamente disattenta, servendo a Scaglia un assist al bacio da infilare solo in fondo al sacco. Verona in vantaggio.
Mancano pochissimi minuti alla fine del primo tempo, e la Juve Stabia reclama gli estremi per un nettissimo calcio di rigore. Sau entra in area e con una sterzata dell sue fa fuori il difensore scaligero Maietta che lo arpiona da dietro nettamente. Rigore per tutti, tranne che per il Signor Di Paolo di Avezzano, che fa proseguire.
Finisce cosí il primo tempo, con i calciatori stabiesi che protestano infuriati.
Il secondo tempo inizia con la Juve Stabia che subito si rende pericolosa con un tiro da fuori di Zito, che non sortisce l'effetto desiderato.
Il verona non ci sta e comincia ad attaccare per cercare il gol del 2-0 che permetterebbe loro di chiudere il match.
Gol che arriva al 30' del secondo tempo con un azione fortuita del gigante Pichlmann che, grazie all'aiuto di diversi rimpalli riesce a far carambolare la palla sullo stinco di Baldanzeddu che supera Colombi. È notte fonda per le vespe gialloblè che subiscono il gol del definitivo ko.
La Juve Stabia è sulle gambe, ma prova a rendersi pericolosa negli ultimi minuti disponibili, senza però trovare fortuna.
Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro fischia la fine, per la gioia dei tifosi dell'Hellas.

Le pagelle:

HELLAS VERONA:
Rafael 6.5; Abbate 5 (38' s.t. Cangi s.v.); Mareco 6; Maietta 6; Scaglia 7; Jorginho 6; Tachtsidis 6; Hallfredsson 7; D'Alessandro 6(25' s.t. Russo s.v.); Bjelanovic 6 (4' s.t. Pichlmann 7); Gomez 6,5.


JUVE STABIA

Colombi 6,5: effettua diverse parate decisive e non può nulla sui gol veronesi;

Baldanzeddu 4.5: sembra spaesato e assente dal gioco. Subisce gli attacchi degli esterni scaligeri senza opporre particolare resistenza.

Molinari 4.5: in collaborazione con Baldanzeddu apre le porte a Scaglia per il gol dell'1-0;

Scognamiglio 6: il migliore dei suoi nel reparto difensivo. Esce per infortunio (al 65' Biraghi 5.5)

Di Cuonzo 5.5: mezzo voto in meno per la poca cattiveria che mette su Pichlmann nell'occasione del 2-0;

Mezavilla 6: il solito guerriero tutto corsa e polmoni. Pecca di lucidità sotto porta divorandosi una limpidissima occasione;

Davì 5: ha il duro compito di sostituire un colosso come Cazzola, non ci riesce in pieno dimostrando una non ottima condizione fisica (al 67' Scozzarella 5) ;

Zito 6: corre come al solito per tutti i 90 minuti sforgiando un'ottima condizione fisica;

Erpen 5.5: fa le sue solite giocate nel primo tempo ma cala nella ripresa (al 67' Raimondi 5.5);

Sau 6: servito poco e male dai compagni, ma l'unico ad essere pericoloso lì davanti;

Danilevicius 5.5: solita partita generosa, ma da lui ci si aspetta più pericolosità sotto porta.
       
    © ALLROUNDER